Lo Skipper

Lo skipper oltre ad occupare il posto di lavoro, è appassionato di ciò che fa ed è felice di portarvi ovunque sia possibile farlo e nel miglior modo, sopratutto in sicurezza.
Ad egli spettano le decisioni relative alla gestione della barca, alla gestione del tempo in barca relativo agli spostamenti, agli itinerari ed alle andature a vela e motore.
L’unica cosa che non può decidere è la condizione meteo-marina. Per la sicurezza dell’equipaggio e della barca prenderà le decisioni prima di tutto in base alle condizioni meteo, in nome della sicurezza dell’equipaggio e della barca.
Eventuali rinunce inaspettate non servono a squilibrare la felicità della vacanza ma solo a prevenire momenti difficili. In mare capitano spesso imprevisti e bisogna essere consapevoli che una vacanza in mare non è una vacanza in albergo.

Lo skipper può dormire nelle cabine normali se c’é il posto, in dinette o nelle cabine dedicate all’equipaggio. A volte dorme anche fuori (sempre meno spesso ci sono skipper disponibili a dormire all’aperto). Prendere lo skipper vuol dire ovviamente rinunciare un pochino alla privacy poiché la barca é quella ed egli non può sparire.

E’ molto importante fare un briefing iniziale prima di partire per stabilire l’organizzazione durante la vacanza. Lo skipper non e’ un tassista ma e’ il capitano della barca. Lo skipper non cucina di solito, non sistema mai le cabine e non lava i piatti. Il capitano fa il capitano.

Quando si prende una barca in affitto per un charter è bene sapere che, per i contratti di locazione, anche se la società di charter vi consiglia uno skipper (e lo fa solo perchè vi consiglia qualcuno responsabile e professionista, per questioni di sicurezza in mare ed a bordo), quest’ultima non è responsabile del lavoro del capitano a bordo. Lo skipper viene pagato direttamente dai clienti a bordo e con loro è responsabile in solido come co-conduttore della navigazione ed i clienti lo sono con lui.

Per un danno alla barca risponderanno i clienti e lo skipper. Infatti prima di partire si deposita sempre una cauzione a garanzia e la stessa sarà usata dalla società di charter per coprire eventuali danni, multe etc… alla barca.

E’ buona abitudine contattare lo skipper almeno 2 settimane prima della vacanza per accordarsi. Per i contratti di noleggio lo skipper invece è assunto dalla società di charter, armatrice della barca, ed i clienti sono degli ospiti senza responsabilità sulla condizione dell’imbarcazione. Di solito le barche adibite a noleggio sono grandi… solitamente dai 50 piedi in su.